Il codice IMEI del telefonino: composizione e come visualizzarlo

Nel caso un telefonino venga trafugato è da un po’ di tempo possibile bloccare il proprio telefonino.
Il blocco è realizzabile mediante il codice IMEI, i gestori telefonici italiani hanno un database unico di questi codici.
Il codice IMEI viene inviato al gestore di cui si sta usando la scheda telefonica all’accensione del cellulare e ad ogni accesso alla rete.
Pertanto, se il codice IMEI è inserito in una “black list” degli operatori telefonici, è possibile inibire l’uso del telefonino per qualsiasi utilizzo della rete.
Il blocco del telefonino è possibile effettuarlo tramite modulistica reperibile da qualsiasi centro d’assistenza di un operatore italiano, al pari di quello della scheda.
L’IMEI è l’abbreviativo di International Mobile Equipment Identity, è un numero univoco che identifica ogni singolo telefono cellulare. Questo codice non è modificabile dall’utente.
Il codice IMEI è scritto sulla batteria o comunque sulla confezione del telefonino.
E’ anche possibile visualizzarlo su qualsiasi telefonino digitando *#06#.

A seconda del vostro cellulare, questo codice può avere due formati diversi, quello vecchio (antecedente aprile 2004) e quello nuovo.
IMEI vechio:
– aabbbb-cc-dddddd-e
IMEI nuovo:
– xxxxxxxx-dddddd-e

IMEI vecchio (antecedente aprile 2004)

Il formato aabbbb-cc-dddddd-e era in uso fino al 1° aprile 2004. Andava interpretato così:
aabbbb è il Type Approval Code (TAC). Le prime 2 cifre (aa) rappresentano il codice del paese.

– il secondo gruppo di cifre (cc) è il Final Assembly Code (FAC), identifica il produttore:
AEG (01,02,65)
Alcatel (60)
Bosch (50)
Dancall (75)
Ericsson (30,61,51)
Motorola (07,40)
Nokia (10,20)
Panasonic (85)
Philips (80)
Sagem (70)
Siemens (40,41,44,51)
Sony (51)

dddddd rappresenta il device serial number (SNR)

– L’ultima cifra (e) è una cifra di controllo (solitamente settata a 0).

Il nuovo formato IMEI

Il nuovo formato xxxxxxxx-dddddd-e è in utilizzo dal 1° gennaio 2004. Il valore di FAC è scomparso e il Type Approval Code è stato sostituito dal Type Allocation Code (TAC in entrambi i casi):
– xxxxxxxx è il codice di 8 cifre che indica il Type Allocation Code.
– dddddd e e hanno lo stesso significato che avevano nel vecchio formato.
Il formato IMEISV

Potreste avere 2 cifre extra alla fine dell’IMEI. In questo caso, le ultime 2 cifre indicano la versione del software installata sul vostro cellulare.
Potete controllare le specifiche ETSI 02.16 e 03.03 se avete bisogno di maggiori dettagli.

Velocità connessoni telefonino (GPRS, UMTS, EDGE, HSDPA)

Come noto è possibile utilizzare i telefonini e le ormai diffusissime chiavette Internet per la connessione a Internet.

Le possibili velocità (sempre teoriche) a seconda della connessione, sono   le seguenti:

Tecnologia

Velocità teorica

Velocità effettiva

GPRS 171,2 Kbps 25-40 Kbps
EDGE 384 Kbps 80-180 Kbps
UMTS 2 Mbps 200-300 Kbps
HSDPA o ADSM 7.2 Mbit/s in downlink e 2.0 Mbit/s in uplink 385 Kbps

le velocità sono indicative e dipendono anche dallo stato di congestione della rete.

GPRS è l’acronimo di General Packet Radio Service, una tecnologia per l’invio di pacchetti dati a media velocità sfruttando i canali TDMA della rete GSM (ovvero canali accesso multiplo a ripartizione nel tempo – Time Division Multiple Access).

EDGE è l’acronimo di Enhanced Data rates for GSM Evolution, cioè un evoluzione tecnologica del GPRS che in Italia risulta utilizzata solo da TIM.

UMTS è l’acronimo Universal Mobile Telecommunications System, è la tecnologia di telefonia di terza generazione (il famoso 3G che a volte compare sui telefonini) e ha una banda sufficiente da permettere le videochiamate.

HSDPA è l’acronimo inglese di High Speed Downlink Packet Acces e rientra nel protocollo UMTS. Al momento è la massima tecnologia utilizzata dalle chiavette Internet e alcuni telefonini avanzati.