Gen 05

La crociera sul Nilo a bordo della Stephanie

III° – VI° giorno di visita – 9 Luglio 2010

Il pomeriggio del terzo giorno di viaggio è un punto cruciale del programma: l’inizio della crociera sul Nilo.
Raggiungiamo la nave da crociera Stephanie (5 stelle egiziane) al porto di Assuan.

A causa delle ristrette dimensioni delle banchine sul Nilo rispetto al numero di barche che vi attraccano  è stata trovata una soluzione geniale.

Le navi hanno un’apertura da entrambi i lati e vengono affiancate in maniera tale che le porte di ingresso/uscita siano facilmente collegabili con una scaletta o un asse di legno.

[foto navi collegate]

Le navi così posizionate praticamente creano un ponte galleggiante; probabilmente l’ordine con cui vengono disposte è anche collegato all’ordine di arrivo e partenza, ma questo elemento organizzativo resterà un mio dubbio.

[foto area ingresso stephanie]

All’arrivo riceviamo una gradevolissima accoglienza con tanto di bevanda fresca, veniamo come al solito informati sugli orari di colazione, pranzo e cena e poi lasciamo i bagagli in attesa di fare il check-in e poter accedere alle camere.

Una stranezza che ho notato è quella di dover lasciare le carte di identità “in ostaggio” per tutto il periodo della crociera, nella mia mente contorta ho pensato che in questo modo, pur avendo comunque il visto turistico, ero praticamente impossibilitato a muovermi autonomamente  al di fuori della nave e del circuito Veratour.

Entrati in camera troviamo un ambiente molto spazioso arredato in modo un po’ retrò; il bagno è invece abbastanza piccolo e come al solito privo del bidè.

La camera si presenta un balconcino a ringhiera affacciato sul lato della nave e un’altra vetrata con porta scorrevole con uscita diretta sul pontile della nave.

La soluzione  panoramica  della vetrata sul pontile è senza dubbio bellissima, peccato che durante le fasi di arrivo e partenza la normale esagitazione dei  marinai si sentisse pari pari nella camera.

Simpatico aneddoto: durante una breve fase di navigazione,  in camera sentivo il rumore di qualcuno in prossimità della balconata, mi avvicino alle porte a vetro poste sul pontile, sposto le tende e mi ritrovo un marinaio intento a pulire il vetro; indubbiamente stava solo svolgendo il suo lavoro ma la sensazione di intimità della coppia a quel punto è andata a farsi benedire.

Restiamo ultra-convinti che il primo giorno non ci hanno cambiato le lenzuola che erano palesemente sporche e già utilizzate, nonché munite di un copriletto scucito.

[foto camera]

Fermo restando che l’igiene sulla nave è stato il grandi assente, il giorno dopo era chiaro che era avvenuto il cambio lenzuola mancato il giorno prima.

Altra caratteristica del viaggio in crociera è il “biglietto d’uscita” dalla nave, in pratica ad ogni escursione in uscita ci davano un bigliettino plastificato da riconsegnare al ritorno; ho ancora notevoli dubbi sula validità di questo metodo.

Per chi fa solo tre giorni di crociera il tempo utile trascorso sulla nave è abbastanza poco , quindi la vita a bordo al di fuori dei pasti è piuttosto limitata.

La navigazione avviene soprattutto tra la tarda serata e la mattina, quindi anche le occasioni per guardare le rive del Nilo sono in realtà poche.

Una mezza giornata di relax da passare sul pontile ce la ritagliamo il terzo e ultimo giorno di navigazione.

Facciamo così finalmente conoscenza della piscina della nave anche se, col senno di poi, direi che chiamare piscina una vasca dove possono stare al più tre persone senza pestarsi i piedi è decisamente eccessivo.

[foto]

La navigazione diurna mostra sulle rive del Nilo spettacoli a dir poco fantastici. Si passa dalla natura più incontaminata al deserto, da tre capanne messe in fila a interi villaggi dall’aspetto poverissimo ma con le parabole!

{foto}

La fase di navigazione ci consente anche di conoscere le altre persone sulla nave che hanno scelto di fare un’intera settimana di crociera. Il gruppo in questione si espresso in maniera negativa riguardo la settimana quasi volta al termine, trovandola noiosa anche a causa dell’assenza di divertimenti sulla nave. Effettivamente chi sceglie la crociera sul Nilo aspettandosi navi da crociera tipo Costa o MSC è totalmente fuori strada, per fortuna noi abbiamo fatto un’altra scelta.

Arriviamo all’ultimo giorno sulla nave, attraccata a Luxor ormai da più di 12 ore e riconsegniamo così le chiavi elettroniche della stanza riottenendo la carta di identità.

Sorge impellente e inopportuna la necessità di andare al bagno prima della visita a … e quindi cerco un bagno pubblico della nave.

L’unico bagno disponibile è all’esterno ed in pratica le pareti sono semplici “pagliarelle” attraverso le quali è visibile tutto in entrambe le direzioni… risultato: bisogno trattenuto per qualche ora.

[La sala da pranzo, la finale mondiale e il comportamento degli americani.]

[I cartigli e il gioielliere della nave.]