Lug 14

Polizza auto:Secondo l’ACI napoletani truffati e non truffatori

“Voi napoletani è giusto che paghiate di più di assicurazione, fate un sacco di incidenti e di imbrogli. Lo dicono le statitiche eh! Se lo dicono le statistiche è così!”

Così per l’ennessima volta ti trovi a parlare con chi non ascolta e per un concetto assunto ma non dimostrato del nord “loro” sono i migliori e il sud è giusto che paghi senza avere i servizi.

Caro polizze RCA

Caro polizze RCA

Infatti queste sono le parole, VERE, di un mio collega di Milano che trova giusto che chi non ha mai fatto e subito incidenti – quindi palesemente non fa truffe – debba pagare cinque volte (dico cinque volte) la cifra che pagherebbe per la stessa coperura assicurativa a Milano.

A questo punto o scegli di glissare sull’ennessima affermazione ignorante oppure un sassolino dalla scarpa te lo togli.

Eh già, perchè addirittura noi napoletani pensiamo che sia normale pagare in prima classe 1800 euro di assicurazione per una Panda.

“Le statistiche? Quali statistiche? Quelli che forse fa La Padania ma non certo quelle ufficiali! Te le invio io le statistiche”

Ed eccole quelle ufficiali dell’ACI   (mica inventate al momento) riferite all’ultimo periodo rilevante statisticamente:

Statistiche ACI incidenti stradali

Ebbene, le pagine dalla 6 alla 8 parlano chiaro: a Napoli si fanno molti meno incidenti che a Milano o Torino e in Campania molti meno che in Lombardia o Piemonte:

Regione di incidente nella regione nelle regioni confinanti Altrove Totale
Piemonte 18.111 1.428 1.269 20.808
Lombardia 49.953 2.755 4.732 57.440
Emilia Romagna 23.126 2.861 1.269 28.327
Lazio 38.367 2.403 2.968 43.738
Piemonte 18.111 1.428 1.269 20.808
Campania 14.464 843 1.801 17.108

Impressionante?

E chiaramente non sta in piedi neanche la questione degli incidenti non denunciati o risolti privatamente, in quanto non vanno a carico della compagnia assicuratrice e ancor meno possono essere considerati truffe.

Quindi in pratica, una persona onesta che fa un incidente a Napoli creando un danno anche di 400 o 500 euro finisce per risarcire direttamente il danneggiato per evitare un ulteriore salasso dell’assicurazione e nonostante abbia pagato appositamente una salatissima polizza.

Oltre al danno e alla beffa, anche la frode!!!

Sembra che stia diventando operativa la polizza per i napoletani virtuosi sotto opportune condizioni, capisco e condivido l’iniziativa ma trovo che nei risvolti sia a tutti gli effetti discriminazione razziale!

Lug 03

Lettera di addio di Lavezzi ai tifosi partenopei

Addio di Lavezzi

Addio di Lavezzi

Sono stati cinque anni davvero unici, indimenticabili. Cinque anni che mi hanno segnato con il fuoco…per tutta la vita.

Quando nel luglio 2007 hanno confermato il mio trasferimento a Napoli, sapevo che la sfida sarebbe stata dura e affascinante. Stavo arrivando nella città, nella squadra, dove Diego Armando Maradona ha lasciato un’impronta indelebile che vivrà per sempre…sentivo una responsabilità enorme.

Per ogni calciatore argentino, Napoli non è un “club mas” …la verità è che per me è stato tutt’altro che così. E’ stato sufficiente cominciare la mia esperienza napoletana per sentire l’amore e il calore da parte di tutti voi e per capire che sarebbe stato qualcosa di pazzesco, qualcosa di incredibile.

Dalle prime partite con la maglia azzurra, fino alla storica vittoria in Coppa Italia, i ricordi sono e saranno indimenticabili. Da quei tre gol contro il Pisa in Coppa Italia, fino ai gol in Champions Legaue…tutto è stato contraddistinto da passione e sentimenti comuni, è stata una strada che abbiamo percorso insieme, per mano.

Il Napoli stava crescendo, lentamente e progressivamente, fino a diventare quello che è oggi, uno dei Club più importanti d’Europa; “il Pocho” stava maturando come giocatore e come uomo ed è cresciuto superando se stesso, superando ciò che era prima di essere adottato dai napoletani. Abbiamo sempre creduto l’ uno nell’altro…abbiamo riso, pianto, sofferto e goduto e, insieme, ce l’abbiamo fatta.

Gli addii non sono mai facili e in questo caso il mio è ancora più difficile e doloroso. Sarà strano uscire per strada e non sentire l’amore e la passione incondizionata che da sempre mi avete regalato.

La vittoria della Coppa Italia mi lascia almeno il conforto di sapere che qualcosa ho restituito a Napoli e ai Napoletani….sono felice di avervi regalato anche io qualcosa di importante.

Nel calcio, come nella vita, non sai mai il destino cosa ti riserverà. La porta di un un possibile ritorno resterà per me sempre aperta e, se non come calciatore, tornerò di nuovo per ricordare tanti momenti di felicità e gioia. “Nada es por siempre”, dicono alcuni filosofi e forse, purtroppo, hanno ragione. Ma io cercherò di smentirli perché voi, amici napoletani, sarete sempre nel mio cuore.

Per sempre … “GRACIAS”

fonte: sito ufficiale di Lavezzi

Lug 02

Lavezzi a Parigi accolto dai napoletani del Paris San Gennar

Lavezzi al Paris Saint German

Lavezzi al Paris Saint German

Incredibile ma vero, ad accogliere Lavezzi all’aeroporto di Parigi c’erano pochi e sparuti tifosi… del Napoli.

Paris San Gennar

Paris San Gennar

Infatti sembra una battuta ma il Napoli club di Parigi si chiama appunto Paris San Gennar,  per la serie alla nostra fantasia non c’è limite.

Qualche amichevole abbraccio, due foto con la sciarpa del Napoli e via.

Finisce così il lustro del Pocho in terra partenopea, che forse gli ha dato anche più di quanto meritasse grazie al suo sangue argentino.

In fondo la cifra sborsata giustifica la partenza del Pocho che ha i suoi 28 anni e per quanto fortissimo probabilmente si caricava (ed è un merito) di più responsabilità di uomo squadra di quante ne potesse gestire.

Spero che per il Napoli la partenza di Lavezzi significhi quel che significò la partenza di Ibra dall’Inter, cioè una responsabilizzazione del collettivo con qualche campione che completa la propria maturazione da leader (penso ad Hamsik in particolare, Cavani è fatto).

Lavezzi ci mancherai ma crediamo sul serio che a breve anche noi mancheremo a te… nonostante chi ti ha portato via.

“Buon vuaiage vuagliò”